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Conversazioni sul teatro in Musica

Segnalo a tutti coloro che fossero nei paraggi e ne avessero voglia che mercoledì 25 febbraio alle 18.30, presso la Facoltà di Economia “Giorgio Fuà” di Ancona (ex Caserma Villarey – Piazzale Martelli) si terrà la prima di cinque Conversazioni sul Teatro in Musica che il sottoscritto terrà sul mondo dell’opera lirica. Il ciclo di incontri, che si chiuderà il 22 aprile, è organizzato dagli Amici del Teatro – Fondazione Teatro delle Muse e dal Lions Club – Ancona Host con il patrocinio dell’Università Politecnica delle Marche. Il primo incontro, intitolato Furore e Delirio – Crisi emotive all’ombra dei lumi, è dedicato al mondo dell’opera del ‘700. Qui si può trovare il programma completo degli incontri e qui è scaricabile la locandina in pdf dell’evento.

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Il blog riapre, se vi pare

Magda Olivero, redentemente scomparsa. Provatemi a dire che non era bella.

Magda Olivero, recentemente scomparsa. Provatemi a dire che non era bella.

Il blog riapre spero definitivamente. L’ultimo periodo è stato, in effetti, estremamente intenso, sia dal punto di vista lavorativo che per vari problemi personali e familiari (che spero definitivamente risolti). In aggiunta a tutto questo ci sono dei momenti in cui anche il minimo impegno (che poi così minimo non è) richiesto da questo spazio web arriva a pesarmi e, come già avevo scritto, non mi piace l’idea di dover far vivacchiare il blog con pezzi scritti alla meno peggio. In aggiunta a tutto questo confesso di vivere una profonda crisi con l’opera così come oggi viene concepita e allestita nella maggior parte degli spettacoli che mi capita di vedere dal vivo. A me pare che il fulcro di ciò che dovrebbe essere uno spettacolo lirico, ossia la meraviglia e lo stupore causato dalla voce umana e dalle sue infinite possibilità espressive, non solo non sia più al centro della programmazione ma, a volte, sia addirittura visto come un inciampo. Provo a spiegarmi meglio: si potranno allestire spettacoli fastosi e magnifici (ma nemmeno tanto poi, vista la crisi): ci sarà sempre un film con una CG più spettacolare e magnifica; i cantanti e le cantanti saranno pure obbligati a essere belli, sexy e credibili in scena (ma mica è una prerogativa dei nostri tempi, come dimostra la foto a sinistra) ma ci saranno sempre attori hollywoodiani più belli, più sexy e più credibili… Il centro dell’opera, quello che la rende diversa da qualunque altra forma d’arte è la magia della voce umana chiamata a farsi veicolo drammaturgico e teatrale. Se la voce umana non tornerà al centro delle programmazioni non vedo un roseo futuro per questa forma d’arte così difficile, particolare e affascinante. Il discorso è ancora più spinoso se si passa a quella particolare nicchia di repertorio costituita dal repertorio del primo Ottocento italiano, cui questo blog è principalmente dedicato perché è, in fondo, il mio repertorio preferito. Questo non significa che la regia e l’aspetto teatrale in una rappresentazione non siano importanti (lo sono e come, altrimenti non avrei nemmeno creato un’apposita sezione nel blog): ma non è esclusivamente nella regia che l’opera trova il suo ubi consistam. In ogni caso si tratta di un discorso piuttosto lungo e complesso che, quando avrò l’ispirazione, non escludo di voler approfondire con un post apposito: per il momento, visto il recente e discutibile tornado che ha travolto l’Opera di Roma mi limito a segnalare un bell’editoriale di Michelangelo Pecoraro apparso su OperaClick… senza voler limitare le responsabilità di alcune masse artistiche a me sembra comunque fuori di testa che un teatro che produce musica scelga, tra i suoi dipendenti, di licenziare chi quella musica la fa. Ma sarò strano io. Approfitto di questa apertura anche per segnalare che il mio libro Dionilla Santolini diva «inattuale» edito dalla Zecchini Editore è disponibile, per chi vuole, anche in pdf e segnalo altresì che è in lavorazione Il volto della sposa. Lucia di Lammermoor e Lucie de Lammermoor,  una mia nuova fatica (ma datemi il tempo di finirla) per la Piccoli Giganti Edizioni: si tratta in quest’ultimo caso di un progetto cui tengo moltissimo, dedicato a una delle mie opere preferite, ovvero Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti, ma avrò sicuramente tempo per news più approfondite. Per il momento registro la riapertura di NSB con quanto ne consegue, ovvero la prossima conclusione delle note a margine relative al ciclo TuttoVerdi, qualche articolo che mi gira per la testa da un po’ e varie altre amenità. Purtroppo con la recente morte di Magda Olivero, registro anche l’ultimo di una serie di gravi lutti avvenuti nel 2014 nel mondo della lirica: prima della divina Magda ci hanno lasciato anche Licia Albanese, Carlo Bergonzi e Cristina Deutekom. Un’intera generazione di artisti e, forse, un intero modo di fare opera che sono scomparsi per sempre.

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Verso Antigone

Segnalo a tutti che domani sera, al Teatro Lauro Rossi di Macerata, andrà in scena nell’ambito del Mercoledì Mania, all’interno del Festival Off del Programma 2014 della 50° Stagione Lirica dell’Arena Sferisterio di Macerata, lo spettacolo Verso Antigone, serata in ricordo del compositore maceratese Lino LIviabella nel 50° anniversario della morte. L’evento, a cura del sottoscritto, vede la partecipazione di Maria Pilar Perez Aspa, Lorenzo Bavaj, Flavia Votino, Chiara Malvestiti, Michele Ciopettini e del quartetto d’archi dell’Orchestra giovanile marchigiana ed è anche a ingresso gratuito, per cui accorrete numerosi!

AntigoneIn città è anche possibile visitare la mostra diffusa #Sferisterio50/Esercizi di memoria: Macerata, l’opera, l’estate: visto che anche questa è a ingresso gratuito intervenite numerosi.

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Il dubbio

il dubbioIl blog langue, ormai da tempo. Mi capitano spesso momenti come questo (il vecchio blog rimase inattivo per moltissimo tempo, prima dell’inevitabile chiusura). Non credo che chiuderò Non solo Belcanto ma non ho né il tempo né la serenità mentale per gestire il blog al ritmo da webzine di un articolo a settimana che riuscivo a tenere fino a qualche tempo fa.

Questo accade per tante ragioni (che non so quanto possano risultare interessanti), legate a un anno che, per me, è particolarmente strano e difficile per una lunga serie di motivazioni, che investono sia la mia vita privata che la mia vita lavorativa… motivazioni che non starò qui a spiegare (del resto vale lo stesso concetto di cui sopra… a chi interessa?).

Ci tengo, però, a ringraziare quanti passano per il blog, cliccano mi piace e commentano i post: proprio perché questo spazio è comunque visitato e riceve l’attenzione di persone che, in fondo, decidono di passare qui parte del loro tempo non mi va di pubblicare sciatterie, o almeno post che ritengo essere tali… preferisco aspettare il momento in cui avrò quella serenità mentale e quella tranquillità necessarie alla prosecuzione delle attività del blog nella maniera che io reputo idonea. Il ciclo TuttoVerdi sarà quindi completato e sicuramente non lasciato a metà; anche altri progetti che ho in mente (tutti dedicati al mondo dell’opera del XIX secolo, of course) troveranno, prima o poi, la via dei post. Ma per il momento ho bisogno di una pausa. Il blog riaprirà prima possibile, nel frattempo i miei quattro lettori sappiano che hanno i miei ringraziamenti per la loro attenzione e per la loro pazienza. A presto e ad maiora.

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Segnalazione donizettiana

donizetti_spatolatoSegnalo a chiunque fosse interessato e/o nei paraggi che domenica 26 gennaio 2014 terrò la conferenza di Guida all’Opera per L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti, titolo inaugurale della Stagione Lirica 2013 / 2014 del Teatro delle Muse di Ancona. L’incontro è previsto al Ridotto del Teatro delle Muse dalle ore 11 e, in occasione della Guida all’Opera, dovrebbe anche essere disponibile il programma di sala dello spettacolo con un mio scritto di presentazione. Visto che l’ingresso alla Guida all’Opera è gratuito, se vorrete intervenire e presenziare sarete ovviamente i benvenuti. L’elisir d’amore sarà in scena al Teatro delle Muse venerdì 31 gennaio alle ore 20.30 e domenica 2 febbraio alle ore 16.00; direttore d’orchestra Jader Bignamini. regia e luci Arnaud Bernard, in scena Serena Gamberoni, Francesco Meli, Alexey Bogdanchikov e Bruno Praticò.

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Ordine

Moz_Nozze1_6Questo 2013 che (finalmente) sta finendo è stato un anno molto strano e intenso, sia per eventi positivi che per altri dei quali non è il caso di parlare in un blog dedicato alla musica. Tra quelli positivi c’è indubbiamente il fatto di aver pubblicato una mia fatica, il volume Dionilla Santolini diva «inattuale», che è uscito la scorsa estate all’interno della collana I personaggi della musica della Zecchini Editore. Il ricordo della figura di Dionilla ha dato vita a una serie di eventi che ho ricordato nel blog, quindi attività di questo spazio web è di conseguenza proseguita più a rilento per tutto l’anno. A questo aggiungo un anno discretamente intenso a scuola nonché varie problematiche personali che, pare, si siano risolte per il meglio (almeno quello), ma nonostante questo il blog ha comunque osservato una chiusura forzata durata dalla fine del mese di novembre alle feste attuali. Approfitto dunque di questo giorno di “vacanza” da impegni lavorativi e da impegni mondani (see) per rimettere ordine all’interno del blog, chiudendo le revisioni degli articoli rimasti in sospeso per tutto il mese di dicembre e augurandomi che il 2014 ci porti più serenitò, più calma e, soprattutto, tanta buona musica.

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Dionilla amazzonica

Chi segue il blog sa che il mio primo libro, Dionilla Santolini diva «inattuale», è disponibile dallo scorso 28 giugno nella serie I Personaggi della Musica della Zecchini Editore. Questa estate ci sono state presentazioni, concerti e una serie di bellissimi eventi, che hanno permesso di ricordare la figura di questa “baffuta” artista, tra cui mi piace ricordare il recital al Teatro Lauro Rossi di Macerata Dionilla Santolini diva “inattuale” – Alla scoperta di una primadonna maceratese con il mezzosoprano Enkelejda Shkosa e il pianista Giulio Zappa con musiche di Rossini, Bellini, Donizetti, Mercadante, Pacini e Verdi tratte dal repertorio della cantante, inserito nel programma del Macerata Opera Festival 2013. Con questo post mi limito a un po’ di autopubblicità ulteriore segnalando che il volume è anche disponibile su Amazon.it.

Dionilla Santolini

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Ferie d’agosto

chiuso-per-ferie-8Il blog è ufficialmente chiuso per ferie agostane fino a settembre, sia perché un po’ di riposo me lo merito. sia perché ci sono da risolvere alcune questioni incompatibili con l’impegno di questo spazio web che, in ogni caso, sono consapevole di aver portato avanti un po’ a singhiozzi nell’ultimo periodo.

Colgo l’occasione per ringraziare tutto il pubblico intervenuto alla serata del 7 agosto dedicata alla mitica baffona Dionilla Santolini, che si è tenuta al Teatro Lauro Rossi di Macerata nell’ambito del Macerata Opera Festival 2013. Ringrazio soprattutto Enkelejda Shkosa e Giulio Zappa che si sono esibiti in un florilegio di splendide arie ottocentesche tratte dal repertorio della diva maceratese. Ringrazio anche tutti coloro che hanno collaborato alla creazione della serata, segnalando, per chi gradisce, il post del Macerata Opera Blog e l’album fotografico (a cura di Lucia T. Sepúlveda) nel profilo facebook del Macerata Opera Festival.

Il blog ripartirà a settembre, anche perché di cose da discutere ce ne sono tante, a cominciare dal controverso Guillaume Tell in scena in questi giorni al Rossini Opera Festival di Pesaro, senza dimenticare un Trovatore maceratese che mi è piaciuto veramente molto, per il quale rimando a questo bel post che mi pare aver perfettamente compreso lo spirito dell’allestimento. Ah, dimenticavo: con Il Resto del Carlino di oggi è in omaggio (almeno nelle Marche) un cd integralmente dedicato alle arie da camera del tolentinate Nicola Vaccaj eseguite dal mezzosoprano Monica Carletti e dal pianista Marco Sollini; una segnalazione che (data la mia insana passione per le arie da camera dell’Ottocento) non potevo mica evitare. Visto poi che lo scrivono tutti (e che voci incontrollate si diffondono) segnalo anche il cartellone del Rof 2014, che si terrà dall’8 al 21 agosto e prevede il debutto pesarese di Aureliano in Palmira con la regia di Mario Martone, l’Inganno Felice, nella ripresa dell’allestimento di Graham Vick del 1994 e Armida con un nuovo allestimento di Luca Ronconi, autore anche di quello andato in scena nel 1993. Credo che sia tutto. A voi la linea e buona estate musicale a tutti.

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Macerata Opera Festival – Mercoledì Mania 7 agosto

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Varie ed eventuali

Ho bisogno di una pausa di riflessione con me stesso, visto che il rapporto con il mio ego è entrato in crisi. Scherzi a parte il blog chiude per ferie anticipate a causa di impegni, imprevisti assolutamente inaspettati e conseguente mancanza della tranquillità mentale minima per la gestione di questo spazio web. Ci si risente a settembre, ma prima ricordo i prossimi appuntamenti del Macerata Opera Festival 2013 a cui interverrò:

  • 24 luglio 2013  – ore 18.30. Presso la Biblioteca Mozzi Borgetti (Sala Castiglioni, Piazza Vittorio Veneto) sarò protagonista di un incontro intitolato Eroi sospesi, Trovatore, Nabucco e Sogni. L’evento è programmato nell’ambito della mostra Sospensioni. Percorsi d’arte in Biblioteca a cura di Ludovico Pratesi e David Miliozzi.
  • 7 agosto 2013 – Doppio appuntamento nell’ambito del Mercoledì Mania del Festival Off. Alle 19.30 un preconcerto al Caffé Venanzetti di Macerata (Galleria Scipione) intitolato Il segreto per esser felici – Un brindisi con Dionilla Santolini e alle 21.30, al Teatro Lauro Rossi, il recital Dionilla Santolini diva “inattuale” – Alla scoperta di una primadonna maceratese con il mezzosoprano Enkelejda Shkosa e il pianista Giulio Zappa.

Qui il cartellone completo del Macerata Opera Festival 2013 e buona estate.

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